mercoledì 27 maggio 2020

Review Party: Non credo al lieto fine


Titolo: Non credo al lieto fine
Autore: Marilena Boccola
Casa Editrice: Dri Editore
Prima pubblicazione: maggio 2020
Pagine: 251
Prezzo: ebook 2,99 €/cartaceo 15,99 €
Link d'acquisto:
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama: “Cos'è che fa prendere alle storie d’amore una direzione piuttosto che un’altra?”
Nausicaa Bellini cerca di scoprirlo da una vita, con scarsi risultati. I romanzi che ama leggere, e scrivere, hanno tutti una caratteristica in comune: l’assenza del lieto fine.
Ulisse Neri ha potuto sperimentare sulla sua pelle che le donne portano solo guai. E se non avesse così disperatamente bisogno di una baby-sitter per sua figlia, si terrebbe alla massima distanza soprattutto da lei.
Si odiano fin dai tempi del liceo…o forse no?
È facile dimenticarlo quando entra in gioco una potente attrazione…

"Ulisse si ferma da Nausicaa?" la interruppe di nuovo.
"Solo il tempo di ottenere da suo padre una nave per riprendere il viaggio verso Itaca."
"Allora voglio che la storia finisca qui. Non leggere più."
"Cosa stai dicendo?" rise, sorpresa.
"Voglio che Ulisse stia sempre con Nausicaa."


Buongiorno miei cari lettori e bentornati sul blog!

Eccoci qui oggi per il review party del romanzo inaugurale della nuova collana Books&Love, targata Dri Editore.
Il romanzo in questione è Non credo al lieto fine di Marilena Boccola, autrice di numerosi libri.

Si tratta di un romanzo stupendo ed ideale per passare un pomeriggio all'aria aperta all'insegna dell'amore e della classicità.

Infatti lo si nota benissimo, leggendo la quarta di copertina, che i nostri protagonisti non possiedono nomi molto comuni...Ulisse e Nausicaa...non vi dicono nulla?

Da brava classicista, quale sono, e amante dei poemi omerici...in particolar modo dell'Odissea, non potevo assolutamente non adorare un romanzo in cui il protagonista, oltre ad essere un bell'uomo dal carattere temperato, ha il nome di Ulisse, re di Itaca e mio eroe greco preferito!!

Ma anche il nome di Nausicaa, figlia di Alcinoo, re dei Feaci, ha rafforzato ulteriormente la mia adorazione per questo romanzo...poiché anche se non è il personaggio principale dell'Odissea, é pur sempre una dolce e bellissima principessa che s'innamora di Ulisse a prima vista, anche se è ricoperto di salsedine e sabbia!!

E sono, più o meno, le stesse motivazioni per cui i genitori dei nostri protagonisti hanno scelto questi nomi per i loro unici figli.

Lasciamo stare le mie digressioni...e iniziamo.

Dopo la separazione dalla moglie, e con la figlia di cinque anni, Ulisse Neri, giovane avvocato, decide di far ritorno nella sua città natale, Siena.
Ad attenderlo, oltre alla madre Barbara, vi è una sua conoscenza passata...

Infatti, costretto a cercare una baby-sitter per la dolce Elena (si anche lei nome mitologico, la bellissima regina di Sparta e moglie di Menelao), ritorna nella sua vita, come un temporale, Nausicaa Bellini, figlia di Isabella, amica di sua mamma.
Con una laurea in lettere, Nausicaa passa le sue giornate a scrivere romanzi rosa nella disperata speranza di trovare un posto di ruolo come professoressa.

Con lo pseudonimo di Jessica Who, Nausicaa si diletta nella scrittura di storie d'amore tutte quante accomunate da una caratteristica...un finale tragico!
Infatti, la nostra scrittrice, non crede al lieto fine ne per lei ne per i suoi personaggi!!

Riuscirà la dolce Elena e la presenza di Ulisse, la sua cotta adolescenziale, a far capire a Nausicaa che il lieto fine esiste...anche per lei?


Con sottofondo la narrazione dell'Odissea (per Elena), il rapporto tra Ulisse e Nausicaa piano piano inizia ad evolversi in qualcosa di più profondo e passionale.

E' inutile che vi stia a ripetere l'ovvio...ho amato questo romanzo in tutte le sue sfaccettature.
Vale la stessa cosa anche per i personaggio principali e anche secondari...come si fa a non affezionarsi all'innocenza di Elena e perché no anche all'invadenza sarcastica di Vittorio!!

Questo romanzo mi ha conquistato dalle prime pagine, e ancora di più per la presenza, secondaria, della narrazione del mio poema omerico preferito!!

E' una lettura assolutamente consigliata…non rimarrete delusi...io l'ho divorato in un solo pomeriggio!!

Ulisse chiuse il libro. Sentiva uno strano nodo allo stomaco e un gran desiderio di piangere. Aveva ragione Vittorio, dopo aver letto "Ti amo da morire" di Jessica Who, alias Nausicaa Bellini, non poteva più avere dubbi riguardo ai sentimenti che la ragazza provava per lui.


Siamo arrivati alla fine...una sola cosa: leggete questo romanzo!!

Vi aspetto alla prossima recensione!

Rachele







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