venerdì 24 gennaio 2020

Recensione: Il senso interno del tempo di Monica Peccolo


Titolo: Il senso interno del tempo
Autore: Monica Peccolo
Casa Editrice: Self-publishing
Prima pubblicazione: Giugno 2019
Pagine: 291
Prezzo: 8,07€
Link d'acquisto: Clicca Qui
Valutazione: 🌟🌟🌟🌟🌟
Trama: Dopo una pausa dai riflettori, e da un ambiente che lo ha quasi distrutto, Nathan Tyler rientra sulla scena cinematografica hollywoodiana. Le sue ferite hanno radici lontane e ritornano ad angosciarlo ogni giorno con la stessa intensità. Eva Pace, invece, non rimpiange di aver lasciato “Plastic Land”, la capitale del cinema, per tornare in Italia. È una persona solare, altruista, che con tenacia ha perseguito il suo vero sogno. Si è dedicata al lavoro e ama fare la pediatra, anche se questo comporta sacrifici e ardue scelte quotidiane. La vita, però, è un insieme di strane coincidenze e così Nathan ed Eva tornano a frequentarsi, scoprendo che i dieci anni trascorsi e la distanza di due continenti non hanno inciso sull’amicizia che ancora li lega. Eva comprende di non avere più davanti a sé il ragazzo scanzonato di un tempo, ma un uomo complicato che scardina le sue certezze e la sfida di continuo. Abituata a combattere battaglie enormi con i suoi piccoli pazienti, però, non si lascia scoraggiare. Il sentimento che li unisce si trasforma e coglie entrambi di sorpresa. Riusciranno a non sprecare questa seconda occasione offerta dal destino?

Uno scontro casuale, può cambiare la tua vita?

Buonasera miei cari lettori e bentornati sul blog!!

Dopo una lunga, anzi lunghissima, assenza sono tornata a parlarvi di libri, e per iniziare al meglio questo 2020 libroso, ho deciso di portarvi un libro che, grazie alla gentilezza dell'autrice, ho avuto la possibilità di leggere.

Il libro in questione è Il senso interno del tempo di Monica Peccolo, romanzo che mi ha affascinato fin dalla copertina, poiché in essa racchiude tutta l'essenza di questa storia, e ispira ancora di più il lettore ad entrare piano piano nelle vite di  Eva e Nathan.

Ho adorato questo libro perché al suo interno non vi è il solito clique amoroso tra i due protagonisti, ma possiede qualcosa di ancora più profondo: la capacità di portare noi lettori a riflettere, attentamente, su temi importanti come la clownterapia e i retroscena del mondo hollywoodiano.

Ed è proprio grazie ai due protagonisti che si riesce ad entrare cautamente in questi due temi, poiché Eva rappresenta il mondo della malattia e della clownterapia, grazie al suo ruolo di pediatra; mentre Nathan, con alla spalle un passato arduo, rappresenta al meglio i retroscena del mondo hollywoodiano.

Devo essere sincera, fin dalle prime righe sono stata completamente rapita dalla storia di Eva e Nathan, due personaggio che con le loro scelte, hanno segnato profondamente il romanzo. E fin dall'inizio capiamo come i nostri due protagonisti si conoscano già, ma, anche come un evento, li abbia portati ad allontanarsi intraprendendo vite diverse, le quali piano piano hanno cambiato anche loro.

Leggendo il romanzo sono stata colpita molto dai personaggi sia principali sia secondari, i quali, nessuno escluso, sono stati descritti e sviluppati in maniera eccezionale (cosa non sempre riscontrabile nei libri).

Per essere del tutto sincera, anche se ho amato a pari merito entrambi i protagonisti, quello che mi ha catturata e colpita nel profondo è stata Eva.

Eva è una ragazza molto tenace, la quale dopo l'esperianza nel mondo del cinema, decide di mettere la sua vita a disposizione degli altri, diventando così una bravissima pediatra.
E cosa vuol dire essere pediatra? Vuol dire essere a contatto tutti i giorni con il dolore e la tristezza disegnata sul volto dei bambini, ma anche in queste situazioni Eva riesce a sorprenderci; ogni giorno lei sfoggia l'arma migliore che esista: il proprio sorriso, alleggerendo così la dura vita dei suoi piccoli pazienti!

I nostri Eva e Nathan sono alla ricerca, come tutti, della persona che li completi appieno e che sia presente nella loro vita, soprattutto nei momenti bui e difficili.

Prima di concludere voglio dire che ho apprezzato la presenza della clownterapia, tema non molto discusso ai giorni nostri, il quale in realtà meriterebbe molto piu apprezzamento, perchè strappare il sorriso ad un bambino malato è la cosa più bella che qualcuno possa fare!

Si tratta di un romanzo che racconta la vita così com'è nelle sue mille sfaccettature, e non vedo l'ora di leggere, al più presto, il suo seguito!

Ho amato alla follia questo libro e lo consiglio a tutte le persone che hanno la voglia di addentrarsi in una storia dove il sorriso è il dono piu grande!!

"Fin da quando aveva incontrato Eva, aveva intuito di trovarsi davanti una persona particolare. Le prime settimane di lavoro l'aveva considerata con sufficienza a causa del suo aspetto da adolescente. Sbagliando."

Siamo arrivati alla fine, cosa ne pensate di questo romanzo? Vi piacerebbe leggerlo ed essera la Eva della situazione?

Vi aspetto alla prossima recensione!!

Rachele🌟